Binari d'Italia
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Bluray 176 minuti Produzione Tg-Trains 2019
Fra i primi titoli prodotti all’inizio di questa avventura troviamo Rotaie fra le Risaie. Personalmente il “mare di pavesi e novaresi” - così sono soprannominate le risaie viste dal cielo - mi trasmettono una sensazione di pace e tranquillità, di un luogo antico, dove il tempo scorre lento, cullato dalle acque e dal vento. A farsi strada in mezzo ai campi acquatici, diverse linee ferroviarie, alcune lente, altre più veloci. Al pari delle varietà di riso coltivato, anche il panorama ferroviario è molto variegato. Nella bella stagione il transito dei treni è preannunciato dal sommesso gracidare delle rane, un vero terremoto per la fauna. Poi, d’incanto, tutto riprende a vivere fino al prossimo transito. Le riprese spaziano nelle quattro stagioni fra il 2009 e il 2017, tra Lombardia e Piemonte.
Fra i primi titoli prodotti all’inizio di questa avventura troviamo Rotaie fra le Risaie. Personalmente il “mare di pavesi e novaresi” - così sono soprannominate le risaie viste dal cielo - mi trasmettono una sensazione di pace e tranquillità, di un luogo antico, dove il tempo scorre lento, cullato dalle acque e dal vento. A farsi strada in mezzo ai campi acquatici, diverse linee ferroviarie, alcune lente, altre più veloci. Al pari delle varietà di riso coltivato, anche il panorama ferroviario è molto variegato. Nella bella stagione il transito dei treni è preannunciato dal sommesso gracidare delle rane, un vero terremoto per la fauna. Poi, d’incanto, tutto riprende a vivere fino al prossimo transito. Le riprese spaziano nelle quattro stagioni fra il 2009 e il 2017, tra Lombardia e Piemonte.
25.00 €
Firenze-Roma
Roma-Napoli
DVD/Bluray 53 minuti Produzione Tg-Trains 2018
In occasione di un viaggio a Napoli abbiamo realizzato queste riprese lungo la Direttissima Firenze-Roma e sulla linea ad Alta Velocità Roma-Napoli. In DD le scelte sono state evocate da alcune immagini fotografiche viste in rete di località attraversate su imponenti viadotti, come quello di Rondine sull’Arno o di Allerona sul fiume Paglia. Più fortuite, invece, sulla AV, legate ai caselli della vicina autostrada. Le clip sono molto veloci, del resto su queste linee si corre dai 160 km/h dei Regionali veloci, in direttissima, ai 300 km/h in AV. Ecco, allora, che dopo 10 secondi il treno è bell’e sparito...
Una cartina dettagliata prima di ogni capitolo guidano lo spettatore sul luogo delle riprese.
Completa il filmato un ricco archivio fotografico.
Roma-Napoli
DVD/Bluray 53 minuti Produzione Tg-Trains 2018
In occasione di un viaggio a Napoli abbiamo realizzato queste riprese lungo la Direttissima Firenze-Roma e sulla linea ad Alta Velocità Roma-Napoli. In DD le scelte sono state evocate da alcune immagini fotografiche viste in rete di località attraversate su imponenti viadotti, come quello di Rondine sull’Arno o di Allerona sul fiume Paglia. Più fortuite, invece, sulla AV, legate ai caselli della vicina autostrada. Le clip sono molto veloci, del resto su queste linee si corre dai 160 km/h dei Regionali veloci, in direttissima, ai 300 km/h in AV. Ecco, allora, che dopo 10 secondi il treno è bell’e sparito...
Una cartina dettagliata prima di ogni capitolo guidano lo spettatore sul luogo delle riprese.
Completa il filmato un ricco archivio fotografico.
25.00 €
DVD/Bluray 80 minuti Produzione Tg-Trains 2018
Un excursus di immagini dal portale sud della galleria del Sempione a Iselle di Trasquera, seguendo i treni fino allo splendore della sponda piemontese del lago Maggiore. Le riprese sono state effettuate nei mesi estivi del 2016/2017, esplorando nuove e vecchie location. Una miriade di transiti di locomotive e convogli nazionali e internazionali già profondamente cambiati in questo lilitato excursus di tempo.
Un excursus di immagini dal portale sud della galleria del Sempione a Iselle di Trasquera, seguendo i treni fino allo splendore della sponda piemontese del lago Maggiore. Le riprese sono state effettuate nei mesi estivi del 2016/2017, esplorando nuove e vecchie location. Una miriade di transiti di locomotive e convogli nazionali e internazionali già profondamente cambiati in questo lilitato excursus di tempo.
25.00 €
DVD/Bluray 113 minuti Produzione Tg-Trains 2017
Un excursus di immagini dal portale sud della galleria del Sempione a Iselle di Trasquera, seguendo i treni fino allo splendore della sponda piemontese del lago Maggiore. Le riprese sono state effettuate nei mesi estivi del 2016/2017, esplorando nuove e vecchie location. Una miriade di transiti di locomotive e convogli nazionali e internazionali già profondamente cambiati in questo lilitato excursus di tempo.
Un excursus di immagini dal portale sud della galleria del Sempione a Iselle di Trasquera, seguendo i treni fino allo splendore della sponda piemontese del lago Maggiore. Le riprese sono state effettuate nei mesi estivi del 2016/2017, esplorando nuove e vecchie location. Una miriade di transiti di locomotive e convogli nazionali e internazionali già profondamente cambiati in questo lilitato excursus di tempo.
25.00 €
DVD/Bluray 74 minuti Produzione Tg-Trains 2017
La Franciacorta è una zona collinare della Lombardia, situata fra Brescia e l’estremità meridionale del lago d’Iseo. E’ famosa per la sua vocazione vinicola, impiantata fin dalle epoche più remote. Ne sono una prova i rinvenimenti, un po’ su tutta la zona, di vinaccioli di epoca preistorica e di materiale archeologico, oltre alle diverse testimonianze di autori classici, da Plinio a Virgilio. Pur vantando una lunga storia, il nuovo corso della viticoltura della Franciacorta inizia negli anni Sessanta, con la nascita delle prime cantine. E’ una delle zone italiane con la più alta produzione di spumanti.
Il territorio è tagliato letteralmente in due dalla linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo, che, dopo un lungo sonnecchiare, fra SNFT e FNM, rivive una nuova giovinezza con la nascita del sistema ferroviario regionale di Trenord. Osserviamo l’esercizio cadenzato in due belle giornate primaverili del maggio 2016.
Ospite d’eccezione, in occasione della presentazione alla stampa dell’opera dell’architetto statunitense Christo “The Floating Piers”, la piccola locomotiva a vapore 200.05 con il treno storico di FNM.
La Franciacorta è una zona collinare della Lombardia, situata fra Brescia e l’estremità meridionale del lago d’Iseo. E’ famosa per la sua vocazione vinicola, impiantata fin dalle epoche più remote. Ne sono una prova i rinvenimenti, un po’ su tutta la zona, di vinaccioli di epoca preistorica e di materiale archeologico, oltre alle diverse testimonianze di autori classici, da Plinio a Virgilio. Pur vantando una lunga storia, il nuovo corso della viticoltura della Franciacorta inizia negli anni Sessanta, con la nascita delle prime cantine. E’ una delle zone italiane con la più alta produzione di spumanti.
Il territorio è tagliato letteralmente in due dalla linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo, che, dopo un lungo sonnecchiare, fra SNFT e FNM, rivive una nuova giovinezza con la nascita del sistema ferroviario regionale di Trenord. Osserviamo l’esercizio cadenzato in due belle giornate primaverili del maggio 2016.
Ospite d’eccezione, in occasione della presentazione alla stampa dell’opera dell’architetto statunitense Christo “The Floating Piers”, la piccola locomotiva a vapore 200.05 con il treno storico di FNM.
25.00 €
DVD/Bluray 75 minuti Produzione Tg-Trains 2016
A Novembre l'Italia ferroviaria perderà l'ennesima tratta costiera, con la chiusura della ferrovia a binario unico fra Andora, Imperia e S.Lorenzo: paesaggi rinomati e conosciuti anche all'estero, dagli appassionati e dai semplici viaggiatori. Ed è per omaggiare questi paesaggi che il 3 settembre è stato organizzato un treno fotografico con composizione anni '70, primo evento a firma "Italia on Rails". Mesi di preparativi e di organizzazione, con il supporto della Fondazione FS, hanno portato circa 60 fotografi - italiani e stranieri - nei luoghi che, per decenni, sono apparsi negli scatti di generazioni di appassionati. L'E.428.202, il carro F per il trasporto fiori, il bagagliaio ausiliario "Carnera" e un seguito di carrozze e postali color grigio ardesia sono qui inquadrati presso S. Lorenzo. Con l'apertura della nuova linea a doppio binario, in gran parte in galleria, l'ammodernamento della ferrovie di Ponente compie un altro passo. A completare il documentario viaggiamo a bordo della E.464.272 Trenord tra Alassio e Taggia Arma, per gustare appieno la bellezza di questo tracciato con panorami unici. Dal 2017 tutto ciò sarà trasformato in pista ciclabile, perdendo una risorsa importantissima come il trasporto su ferro, che, rivisto e corretto in metro-tranvia, avrebbe potuto avere un elevatissimo bacino d'utenza. Peccato.
A Novembre l'Italia ferroviaria perderà l'ennesima tratta costiera, con la chiusura della ferrovia a binario unico fra Andora, Imperia e S.Lorenzo: paesaggi rinomati e conosciuti anche all'estero, dagli appassionati e dai semplici viaggiatori. Ed è per omaggiare questi paesaggi che il 3 settembre è stato organizzato un treno fotografico con composizione anni '70, primo evento a firma "Italia on Rails". Mesi di preparativi e di organizzazione, con il supporto della Fondazione FS, hanno portato circa 60 fotografi - italiani e stranieri - nei luoghi che, per decenni, sono apparsi negli scatti di generazioni di appassionati. L'E.428.202, il carro F per il trasporto fiori, il bagagliaio ausiliario "Carnera" e un seguito di carrozze e postali color grigio ardesia sono qui inquadrati presso S. Lorenzo. Con l'apertura della nuova linea a doppio binario, in gran parte in galleria, l'ammodernamento della ferrovie di Ponente compie un altro passo. A completare il documentario viaggiamo a bordo della E.464.272 Trenord tra Alassio e Taggia Arma, per gustare appieno la bellezza di questo tracciato con panorami unici. Dal 2017 tutto ciò sarà trasformato in pista ciclabile, perdendo una risorsa importantissima come il trasporto su ferro, che, rivisto e corretto in metro-tranvia, avrebbe potuto avere un elevatissimo bacino d'utenza. Peccato.
25.00 €
DVD/Bluray 86 minuti Produzione Tg-Trains 2016
Nel periodo 12 giugno-18 settembre 2016 la galleria Borlasca è stata oggetto di interventi manutentivi straordinari inderogabili. Ci troviamo sulla linea Succursale dei Giovi, Torino-Genova e Milano-Genova, fra le stazioni di Arquata e Ronco Scrivia; l’intervento riguarda opere di consolidamento di due tratti della galleria Borlasca, compresa tra le progressive chilometriche 1+982 e 6+031. L'imponente cantiere ha reso necessaria l'interruzione totale della tratta, al fine di poter lavorare più velocemente e in totale sicurezza. Nell'occasione si è approfittato anche per sostituire completamente l'armamento lungo tutta la tratta chiusa al traffico. Ciò è potuto avvenire grazie alla deviazione dei treni sulla parallela linea storica dei Giovi che, praticamente, si snoda affiancata alla galleria, nella tortuosa valle del fiume Scrivia.
Ecco quindi l'occasione ghiotta di riprendere una moltitudine di treni su una delle linee più attrattive della rete italiana, normalmente relegata al traffico regionale e a qualche treno merci. Per realizzare questo documentario abbiamo percorso la linea a ritroso, partendo dal mar Ligure per arrivare fino alle porte della pianura padana.
Nel periodo 12 giugno-18 settembre 2016 la galleria Borlasca è stata oggetto di interventi manutentivi straordinari inderogabili. Ci troviamo sulla linea Succursale dei Giovi, Torino-Genova e Milano-Genova, fra le stazioni di Arquata e Ronco Scrivia; l’intervento riguarda opere di consolidamento di due tratti della galleria Borlasca, compresa tra le progressive chilometriche 1+982 e 6+031. L'imponente cantiere ha reso necessaria l'interruzione totale della tratta, al fine di poter lavorare più velocemente e in totale sicurezza. Nell'occasione si è approfittato anche per sostituire completamente l'armamento lungo tutta la tratta chiusa al traffico. Ciò è potuto avvenire grazie alla deviazione dei treni sulla parallela linea storica dei Giovi che, praticamente, si snoda affiancata alla galleria, nella tortuosa valle del fiume Scrivia.
Ecco quindi l'occasione ghiotta di riprendere una moltitudine di treni su una delle linee più attrattive della rete italiana, normalmente relegata al traffico regionale e a qualche treno merci. Per realizzare questo documentario abbiamo percorso la linea a ritroso, partendo dal mar Ligure per arrivare fino alle porte della pianura padana.
25.00 €
Dalla rete Mediterranea a Fondazione FS
DVD 68 minuti Produzione Tg-Trains 2016
Sopravvissuta ai due conflitti mondiali, la ferrovia Novara-Varallo Sesia, divenuta presto “ramo secco”, nulla poté di fronte al miope potere politico dello stato e della Regione Piemonte che, in più tentativi, ne tentò la soppressione, e il 15 settembre 2014 ne decretò la definitiva chiusura al servizio viaggiatori. Dal 2015 è rinata quale linea turistica gestita da Fondazione FS, grazie anche alle intese politiche dei governi comunali e provinciali, che ne hanno avvallato il rilancio. La linea è stata una degli ultimi baluardi della trazione a vapore in Piemonte, via via soppiantata dalla trazione termica a partire dalla fine degli anni '70. Questa caratteristica, unitamente ad uno scenario unico, incorniciato fra risaie e Prealpi, è sempre stata oggetto delle attenzioni di associazioni di appassionati di treni e ferrovie, con l'effettuazione di treni speciali a vapore a destinazione Varallo Sesia.
130 anni fa, l'11 aprile 1886, il treno raggiunse trionfale la stazione di Varallo Sesia; prima del capolinea vennero aperti i tronchi Vignale-Romagnano Sesia nel 1883, Romagnano-Grignasco nel 1884, Grignasco-Borgo Sesia nel 1885. Nel corso della storia, sulla Varallo hanno circolato diversi tipi di locomotive a vapore: 875, 880, 625 e 740 assegnate al deposito di Novara, in seguito sostituite dalle Diesel D.343, 345 e 445. Parallelamente alle composizioni ordinarie degli anni '70 e '80, hanno dato manforte diversi tipi di automotrici, dalle ALn 772 alle 668.2400, fino alle attuali 663 con rapporto da montagna. In testa ai treni speciali si sono viste anche locomotive a vapore che non hanno mai avuto a che fare con la linea, come le FS 640, limitate in velocità per l'elevato peso assiale, la 940, mai assegnata a Novara, la 422.009 “Lucia” del Museo Ferroviario Piemontese, la 240.05 di Ferrovie Nord Milano con il treno storico coadiuvato dalla Diesel De 500
DVD 68 minuti Produzione Tg-Trains 2016
Sopravvissuta ai due conflitti mondiali, la ferrovia Novara-Varallo Sesia, divenuta presto “ramo secco”, nulla poté di fronte al miope potere politico dello stato e della Regione Piemonte che, in più tentativi, ne tentò la soppressione, e il 15 settembre 2014 ne decretò la definitiva chiusura al servizio viaggiatori. Dal 2015 è rinata quale linea turistica gestita da Fondazione FS, grazie anche alle intese politiche dei governi comunali e provinciali, che ne hanno avvallato il rilancio. La linea è stata una degli ultimi baluardi della trazione a vapore in Piemonte, via via soppiantata dalla trazione termica a partire dalla fine degli anni '70. Questa caratteristica, unitamente ad uno scenario unico, incorniciato fra risaie e Prealpi, è sempre stata oggetto delle attenzioni di associazioni di appassionati di treni e ferrovie, con l'effettuazione di treni speciali a vapore a destinazione Varallo Sesia.
130 anni fa, l'11 aprile 1886, il treno raggiunse trionfale la stazione di Varallo Sesia; prima del capolinea vennero aperti i tronchi Vignale-Romagnano Sesia nel 1883, Romagnano-Grignasco nel 1884, Grignasco-Borgo Sesia nel 1885. Nel corso della storia, sulla Varallo hanno circolato diversi tipi di locomotive a vapore: 875, 880, 625 e 740 assegnate al deposito di Novara, in seguito sostituite dalle Diesel D.343, 345 e 445. Parallelamente alle composizioni ordinarie degli anni '70 e '80, hanno dato manforte diversi tipi di automotrici, dalle ALn 772 alle 668.2400, fino alle attuali 663 con rapporto da montagna. In testa ai treni speciali si sono viste anche locomotive a vapore che non hanno mai avuto a che fare con la linea, come le FS 640, limitate in velocità per l'elevato peso assiale, la 940, mai assegnata a Novara, la 422.009 “Lucia” del Museo Ferroviario Piemontese, la 240.05 di Ferrovie Nord Milano con il treno storico coadiuvato dalla Diesel De 500
9.99 €
C’era una volta - A Varallo con la FNM 240.05 - Treno per Lourdes - Con la Lucia MFP 422.009 in Valsesia - Il merci della cartiera - 125° Novara-Varallo con la FS 940.041
DVD 122 minuti Produzione Tg-Trains 2013
Una raccolta di documentari dedicati alla ferrovia Novara-Varallo Sesia pubblicati in diversi telegiornali nel corso degli anni. La linea è una delle più belle delle Prealpi: scenari unici, incorniciati fra risaie, canali, montagne. Da sempre è stata scelta dalle associazioni di appassionati di treni e ferrovie per l’effettuazione di treni speciali a vapore a destinazione Varallo Sesia. “Ramo secco”, secondo ferrovie e Regione Piemonte, è stata soppressa il 15 settembre 2014. Grazie al traffico merci di una cartiera raccordata, ne è stata scongiurata la chiusura, come per altre linee regionali. Oggi sopravvive quale linea turistica, gestita da Fondazione FS
DVD 122 minuti Produzione Tg-Trains 2013
Una raccolta di documentari dedicati alla ferrovia Novara-Varallo Sesia pubblicati in diversi telegiornali nel corso degli anni. La linea è una delle più belle delle Prealpi: scenari unici, incorniciati fra risaie, canali, montagne. Da sempre è stata scelta dalle associazioni di appassionati di treni e ferrovie per l’effettuazione di treni speciali a vapore a destinazione Varallo Sesia. “Ramo secco”, secondo ferrovie e Regione Piemonte, è stata soppressa il 15 settembre 2014. Grazie al traffico merci di una cartiera raccordata, ne è stata scongiurata la chiusura, come per altre linee regionali. Oggi sopravvive quale linea turistica, gestita da Fondazione FS
9.99 €
Il Paradiso degli Eaos
DVD/Bluray 87 minuti Produzione Tg-Trains 2013
Cavatigozzi, nel cuore della Pianura Padana, alle porte di Cremona, grazie alle aziende raccordate alla stazione, ha un traffico merci davvero intenso; treni vanno e vengono verso e dai porti liguri e veneti e il nord-est europeo, attraverso i valichi del Brennero e di Tarvisio, con unica eccezione il collegamento Cavatigozzi-Fox sur Mer via Ventimiglia. La trazione dei treni è affidata a quasi tutti gli operatori del settore: nei giorni di maggior affluenza vediamo DB Schenker ex NordCargo, Captrain, Rail Cargo Italia “Linea”, Rail Traction Company RTC, Compagnia Ferroviaria Italiana CFI, Inrail, e, non ultima, Trenitalia Cargo. Il principale generatore di traffico di Cavatigozzi è l'Acciaieria Arvedi, un colosso siderurgico di fama mondiale, leader nella produzione di tubi saldati in acciaio al carbonio, tubi e laminati inox di precisione, coilis e nastri laminati. Siviere e laminatoi lavorano a ciclo continuo e, allo stesso modo, convogli di rottami vanno e vengono...Possiamo affermare che Cavatigozzi è il paradiso dei carri tipo Eaos, con tutte le desinenze del caso.
DVD/Bluray 87 minuti Produzione Tg-Trains 2013
Cavatigozzi, nel cuore della Pianura Padana, alle porte di Cremona, grazie alle aziende raccordate alla stazione, ha un traffico merci davvero intenso; treni vanno e vengono verso e dai porti liguri e veneti e il nord-est europeo, attraverso i valichi del Brennero e di Tarvisio, con unica eccezione il collegamento Cavatigozzi-Fox sur Mer via Ventimiglia. La trazione dei treni è affidata a quasi tutti gli operatori del settore: nei giorni di maggior affluenza vediamo DB Schenker ex NordCargo, Captrain, Rail Cargo Italia “Linea”, Rail Traction Company RTC, Compagnia Ferroviaria Italiana CFI, Inrail, e, non ultima, Trenitalia Cargo. Il principale generatore di traffico di Cavatigozzi è l'Acciaieria Arvedi, un colosso siderurgico di fama mondiale, leader nella produzione di tubi saldati in acciaio al carbonio, tubi e laminati inox di precisione, coilis e nastri laminati. Siviere e laminatoi lavorano a ciclo continuo e, allo stesso modo, convogli di rottami vanno e vengono...Possiamo affermare che Cavatigozzi è il paradiso dei carri tipo Eaos, con tutte le desinenze del caso.
9.99 €
DVD 45 minuti Produzione Tg-Trains 2010
E’ in funzione dal 9 settembre 1902: il “ tram de Opcina”, in dialetto triestino, l’“Openski tramvaj” in sloveno. Oggi è una delle attrazioni turistiche della città di Trieste. Gestita dalla Trieste Trasporti, è una tranvia interurbana panoramica con la peculiarità, forse unica al mondo, di avere un tratto con forte pendenza, lungo il quale le vetture vengono spinte in salita o trattenute in discesa da un particolarissimo impianto a funicolare. I tram attualmente in servizio, in perfetto stato di conservazione nella classica livrea interurbana bianco-azzurra, sono stati costruiti dalle Officine Meccaniche della Stanga: 5 vetture risalgono al 1935 e 2 tram, i numeri 406 e 407, al 1942.
E’ in funzione dal 9 settembre 1902: il “ tram de Opcina”, in dialetto triestino, l’“Openski tramvaj” in sloveno. Oggi è una delle attrazioni turistiche della città di Trieste. Gestita dalla Trieste Trasporti, è una tranvia interurbana panoramica con la peculiarità, forse unica al mondo, di avere un tratto con forte pendenza, lungo il quale le vetture vengono spinte in salita o trattenute in discesa da un particolarissimo impianto a funicolare. I tram attualmente in servizio, in perfetto stato di conservazione nella classica livrea interurbana bianco-azzurra, sono stati costruiti dalle Officine Meccaniche della Stanga: 5 vetture risalgono al 1935 e 2 tram, i numeri 406 e 407, al 1942.
9.99 €
tra Mestre e Venezia
DVD 73 minuti Produzione Tg-Trains 2010
“Se il Ponte della Libertà dovesse crollare, il resto del mondo resterebbe isolato” è la frase che meglio esprime il pensiero di un veneziano riguardo al ponte che, dal 1846, collega Venezia alla terraferma. La costruzione del ponte segnò la fine dell'inviolato isolamento che aveva reso Venezia un complesso urbanistico unico al mondo, maschera della repubblica più potente dell’Italia comunale: la “Serenissima”. Sulle immagini, riprese tra Mestre e Venezia da diverse angolazioni, ripercorriamo la storia e l’attualità del Ponte della Libertà.
DVD 73 minuti Produzione Tg-Trains 2010
“Se il Ponte della Libertà dovesse crollare, il resto del mondo resterebbe isolato” è la frase che meglio esprime il pensiero di un veneziano riguardo al ponte che, dal 1846, collega Venezia alla terraferma. La costruzione del ponte segnò la fine dell'inviolato isolamento che aveva reso Venezia un complesso urbanistico unico al mondo, maschera della repubblica più potente dell’Italia comunale: la “Serenissima”. Sulle immagini, riprese tra Mestre e Venezia da diverse angolazioni, ripercorriamo la storia e l’attualità del Ponte della Libertà.
9.99 €
DVD 51 minuti Produzione Tg-Trains 2010
Abbiamo realizzato questo documento grazie alle prestigiose immagini del Prof. Pedrazzini, che, con lungimiranza, negli anni Settanta ha ripreso sui binari intorno a Brescia. Vediamo i transiti dei treni più importanti della linea Milano-Venezia, dai mitici Paris Orient Express al TEE Mediolanum con le fiammanti E.444. Non mancano i Rapidi effettuati con le doppie di ETR 240/250, le Frecce Dolomiti e Atesina, gli Espressi e i Diretti con le E.428. Vere chicche, i passaggi delle 743 Franco-Crosti con i lunghi merci da Cremona e Mantova per Brescia Scalo. La seconda parte del video, realizzata da Emiliano Maldini, vede i treni della “Venezia” degli ultimi anni. Tra Cargo, Intercity e Regionali osserviamo delle realtà ormai storiche, come i treni Cisalpino e le E.636. Inoltre, i famosi treni d’agenzia VSOE. Completano il documentario alcune decine di foto dell’archivio Pedrazzini, con le immagini dei treni e delle locomotive più rappresentative della Milano-Venezia
Abbiamo realizzato questo documento grazie alle prestigiose immagini del Prof. Pedrazzini, che, con lungimiranza, negli anni Settanta ha ripreso sui binari intorno a Brescia. Vediamo i transiti dei treni più importanti della linea Milano-Venezia, dai mitici Paris Orient Express al TEE Mediolanum con le fiammanti E.444. Non mancano i Rapidi effettuati con le doppie di ETR 240/250, le Frecce Dolomiti e Atesina, gli Espressi e i Diretti con le E.428. Vere chicche, i passaggi delle 743 Franco-Crosti con i lunghi merci da Cremona e Mantova per Brescia Scalo. La seconda parte del video, realizzata da Emiliano Maldini, vede i treni della “Venezia” degli ultimi anni. Tra Cargo, Intercity e Regionali osserviamo delle realtà ormai storiche, come i treni Cisalpino e le E.636. Inoltre, i famosi treni d’agenzia VSOE. Completano il documentario alcune decine di foto dell’archivio Pedrazzini, con le immagini dei treni e delle locomotive più rappresentative della Milano-Venezia
9.99 €
DVD 77 minuti Produzione Tg-Trains 2010
Quattro stagioni in quattro capitoli. Un collage di immagini prese sui binari d’Europa. brevi e intense emozioni ferroviarie che, diversamente, non avremmo potuto proporre nei nostri abituali servizi. Spaziamo fra Italia, Svizzera e Germania, con treni ordinari, speciali, locomotive e trasporti eccezionali.
Quattro stagioni in quattro capitoli. Un collage di immagini prese sui binari d’Europa. brevi e intense emozioni ferroviarie che, diversamente, non avremmo potuto proporre nei nostri abituali servizi. Spaziamo fra Italia, Svizzera e Germania, con treni ordinari, speciali, locomotive e trasporti eccezionali.
9.99 €
Il cuore del sistema ferroviario italiano prima dell'avvento dell'Alta Velocità.
Una vista completa dai punti più panoramici della linea
DVD 68 minuti Produzione Tg-Trains 2008
La linea Bologna-Firenze è la più trafficata d’Italia. I transiti sono continui, giorno e notte. Dal treno che corre veloce, sempre sul filo dei 100 km/h, non ci si rende conto della bellezza del paesaggio circostante e delle opere d’arte realizzate per addolcire la natura e far nascere la prima “Direttissima” d’Italia.
Un tempo i treni, giunti a Bologna Centrale, retrocedevano per Porretta Terme e Pistoia, per valicare l’Appennino Tosco-Emiliano lungo una linea molto ardita: la Porrettana. Quest’ultima oggi vede un traffico prevalentemente regionale, con qualche interesse verso i nuovi operatori merci. Negli “anni di piombo” la Direttissima è stata protagonista di diversi attentati terroristici, che hanno imposto la messa in sicurezza della linea. Anche la natura - troppo spesso sottovalutata dall’uomo - ha fatto il suo corso, con frane e smottamenti: il più importante ha provocato il deragliamento della Freccia della Laguna, al tempo effettuata con le ALe 601. Oggi la linea è una “sorvegliata speciale”: a garanzia di sicurezza, occhi elettronici vigilano su di essa e le Forze dell’Ordine la presidiano costantemente
Una vista completa dai punti più panoramici della linea
DVD 68 minuti Produzione Tg-Trains 2008
La linea Bologna-Firenze è la più trafficata d’Italia. I transiti sono continui, giorno e notte. Dal treno che corre veloce, sempre sul filo dei 100 km/h, non ci si rende conto della bellezza del paesaggio circostante e delle opere d’arte realizzate per addolcire la natura e far nascere la prima “Direttissima” d’Italia.
Un tempo i treni, giunti a Bologna Centrale, retrocedevano per Porretta Terme e Pistoia, per valicare l’Appennino Tosco-Emiliano lungo una linea molto ardita: la Porrettana. Quest’ultima oggi vede un traffico prevalentemente regionale, con qualche interesse verso i nuovi operatori merci. Negli “anni di piombo” la Direttissima è stata protagonista di diversi attentati terroristici, che hanno imposto la messa in sicurezza della linea. Anche la natura - troppo spesso sottovalutata dall’uomo - ha fatto il suo corso, con frane e smottamenti: il più importante ha provocato il deragliamento della Freccia della Laguna, al tempo effettuata con le ALe 601. Oggi la linea è una “sorvegliata speciale”: a garanzia di sicurezza, occhi elettronici vigilano su di essa e le Forze dell’Ordine la presidiano costantemente
9.99 €
DVD 100 minuti Produzione Tg-Trains 2006
In pochi chilometri quadrati la Val D'Ossola offre scenari ferroviari unici. Le tre amministrazioni ferroviarie, RFI, SBB e SSIF, si riuniscono nella stazione di Domodossola. Il traffico internazionale merci e viaggiatori è caratterizzato dalla centenaria linea del Sempione. I servizi Regionali verso Milano e Novara sono ormai ad appannaggio delle poliedriche E.464. L'asse turistico internazionale, Domodossola-Locarno, a scartamento ridotto, vive grazie alla consociata ticinese FART che, insieme ad SBB, garantisce un veloce collegamento tra la Svizzera italiana e quella francese.
La liberalizzazione delle reti ferroviarie europee ha contribuito a rendere le linee della Val d'Ossola ancora più attraenti agli occhi degli appassionati, con una moltitudine di treni e locomotive.
In pochi chilometri quadrati la Val D'Ossola offre scenari ferroviari unici. Le tre amministrazioni ferroviarie, RFI, SBB e SSIF, si riuniscono nella stazione di Domodossola. Il traffico internazionale merci e viaggiatori è caratterizzato dalla centenaria linea del Sempione. I servizi Regionali verso Milano e Novara sono ormai ad appannaggio delle poliedriche E.464. L'asse turistico internazionale, Domodossola-Locarno, a scartamento ridotto, vive grazie alla consociata ticinese FART che, insieme ad SBB, garantisce un veloce collegamento tra la Svizzera italiana e quella francese.
La liberalizzazione delle reti ferroviarie europee ha contribuito a rendere le linee della Val d'Ossola ancora più attraenti agli occhi degli appassionati, con una moltitudine di treni e locomotive.
9.99 €
fra Lombardia e Piemonte
DVD 80 minuti Produzione Tg-Trains 2006
Una panoramica completa di tutte le linee ferroviarie che si specchiano nelle risaie. Una moltitudine di treni e di colori, dal TGV, alle tradotte della AL-Sannazzaro de Burgondi, al treno del cemento Trino-Robilante.
Bonus extra, la 640.143 sulla Santhià-Arona e Novara-Varallo
DVD 80 minuti Produzione Tg-Trains 2006
Una panoramica completa di tutte le linee ferroviarie che si specchiano nelle risaie. Una moltitudine di treni e di colori, dal TGV, alle tradotte della AL-Sannazzaro de Burgondi, al treno del cemento Trino-Robilante.
Bonus extra, la 640.143 sulla Santhià-Arona e Novara-Varallo
9.99 €
DVD 60 minuti Produzione Tg-Trains 2004
Una panoramica sul traffico quotidiano della Milano-Chiasso.
Una moltitudine di rotabili arricchita dalle locomotive dei nuovi operatori.
Una panoramica sul traffico quotidiano della Milano-Chiasso.
Una moltitudine di rotabili arricchita dalle locomotive dei nuovi operatori.
9.99 €
DVD 105 minuti Produzione Tg-Trains 2004
Dodici ore di "storia ferroviaria" in transito dal Bivio Sordio, punto di confluenza del primo tratto AV della Milano-Bologna con la linea tradizionale....
Dodici ore di "storia ferroviaria" in transito dal Bivio Sordio, punto di confluenza del primo tratto AV della Milano-Bologna con la linea tradizionale....
9.99 €
La linea Cagliari-Mandas-Isili
di Marco Anedda
DVD 27 minuti Produzione Tg-Trains 2012
Un video realizzato alla vigilia dei profondi mutamenti che riguarderanno la ferrovia delle FdS Cagliari-Mandas-Isili, la più antica della Sardegna. Si parte da Cagliari e si percorre il tratto urbano, dove sono già in corso i lavori per la riqualificazione della linea in metro-tramvia. Anche parte del piazzale di Monserrato sarà riqualificato per ospitare i nuovi impianti della metropolitana leggera di Cagliari. Da Monserrato proseguiamo il viaggio verso Isili a bordo e al seguito dei treni FdS in servizio ordinario.
di Marco Anedda
DVD 27 minuti Produzione Tg-Trains 2012
Un video realizzato alla vigilia dei profondi mutamenti che riguarderanno la ferrovia delle FdS Cagliari-Mandas-Isili, la più antica della Sardegna. Si parte da Cagliari e si percorre il tratto urbano, dove sono già in corso i lavori per la riqualificazione della linea in metro-tramvia. Anche parte del piazzale di Monserrato sarà riqualificato per ospitare i nuovi impianti della metropolitana leggera di Cagliari. Da Monserrato proseguiamo il viaggio verso Isili a bordo e al seguito dei treni FdS in servizio ordinario.
20.00 €
DVD 105 minuti Produzione Tg-Trains 2004
Una completa panoramica del nodo ferroviario novarese.
Le stazioni, RFI e FNM, il deposito locomotive di Trenitalia, tutte le linee afferenti al nodo e con una moltitudine di treni.
Una completa panoramica del nodo ferroviario novarese.
Le stazioni, RFI e FNM, il deposito locomotive di Trenitalia, tutte le linee afferenti al nodo e con una moltitudine di treni.
9.99 €
Ferrovie Mandas-Arbatax e Isili-Sorgono
di Marco Anedda
DVD 70 minuti Produzione Tg-Trains 2012
Una selezione delle migliori immagini degli straordinari treni a vapore delle FdS, ripresi negli splendidi scenari attraversati dalle linee Mandas-Arbatax e Mandas-Sorgono. I suoni delle locomotive che "cantano" mentre affrontano tortuose salite, doppie trazioni e brevi convogli che attraversano maestosi ponti e piccole stazioni disperse nelle campagne, lunghe e rilassanti fermate per rifornire le assetate locomotive. Questi sono alcuni degli ingredienti più succosi che gusterete visionandi i 70 minuti del filmato. Non mancano le descrizioni delle caratteristiche delle locomotive e alcuni brevi cenni storici sulle ferrovie a scartamento ridotto della Sardegna.
di Marco Anedda
DVD 70 minuti Produzione Tg-Trains 2012
Una selezione delle migliori immagini degli straordinari treni a vapore delle FdS, ripresi negli splendidi scenari attraversati dalle linee Mandas-Arbatax e Mandas-Sorgono. I suoni delle locomotive che "cantano" mentre affrontano tortuose salite, doppie trazioni e brevi convogli che attraversano maestosi ponti e piccole stazioni disperse nelle campagne, lunghe e rilassanti fermate per rifornire le assetate locomotive. Questi sono alcuni degli ingredienti più succosi che gusterete visionandi i 70 minuti del filmato. Non mancano le descrizioni delle caratteristiche delle locomotive e alcuni brevi cenni storici sulle ferrovie a scartamento ridotto della Sardegna.
25.00 €
La ferrovia Cagliari-Mandas-Arbatàx
di Marco Anedda
DVD 30 minuti Produzione Tg-Trains 2012
La locomotiva Reggiane 402 delle FdS, un carro con la scorta del carbone, un bagagliaio e la carrozza Bauchiero del 1913 in legno, a carrelli e terrazzini, ci trasportano da Monserrato a Mandas. Qui, prima di affrontare l'impegnativo viaggio verso Arbatax, la locomotiva è affidata alle minuziose cure dei macchinisti. Appena lasciata la stazione di Mandas, al bivio per Sorgono, il treno piega decisamente a est e corre lungo la tortuosa e spettacolare ferrovia che si insinua nei territori più aspri e incontaminati della Sardegna.
Il finale del video è riservato ad una eccezionale doppia trazione, che , forse, non vedremo mai più!
di Marco Anedda
DVD 30 minuti Produzione Tg-Trains 2012
La locomotiva Reggiane 402 delle FdS, un carro con la scorta del carbone, un bagagliaio e la carrozza Bauchiero del 1913 in legno, a carrelli e terrazzini, ci trasportano da Monserrato a Mandas. Qui, prima di affrontare l'impegnativo viaggio verso Arbatax, la locomotiva è affidata alle minuziose cure dei macchinisti. Appena lasciata la stazione di Mandas, al bivio per Sorgono, il treno piega decisamente a est e corre lungo la tortuosa e spettacolare ferrovia che si insinua nei territori più aspri e incontaminati della Sardegna.
Il finale del video è riservato ad una eccezionale doppia trazione, che , forse, non vedremo mai più!
20.00 €